In un post precedente si è analizzato il Bindu e il triangolo centrale dello Sri Yantra: Shiva/Shakti, l’origine. (Vedi l’Articolo)
In questo post ci concentriamo sul quadrato esterno, il primo Avarana: Bhupura.
Lo Sri Yantra è diviso in nove Chakra, chiamati Avarana (Velo- che limita la visione):
Il Quarato- Bhupura , primo Avarana.
Il quadrato esterno dello Sri Yantra è lo stato “terreno” in cui viviamo, dove pensiamo di essere distinti l’uno dall’altro, dove si gioca, si combatte, dove facciamo giocare il nostro Ego, è qui che la creazione è completamente manifesta in tutta la sua molteplicità.
Il quadrato è simbolo di Prithvi, elemento Terra, l’elemento più pesante e completo, in quanto contiene in se gli elementi (Tattva) precedenti.
Mentre il Bindu rappresenta il “Tattva” originario Shiva/Shakti.
Bhupura, il Quadrato è l’ultimo “Tattva”, la creazione al completo.
Da notare che nel Tantra il tattva/elemento finale del processo della manifestazione non e’ considerato l’elemento piu’ “basso” o “inferiore”, ma elemento “completo”.
Bindu è manifestazione in potenza, Bhupura è manifestazione in Atto.
Nel quadrato si interagisce col mondo interno ed esterno e si sperimenta il fluire del tempo.
Bhupura è composto da tre linee, sulla prima linea ci sono le 10 Siddhi, sulla seconda linea le 8 Matrika-Yogini , in terza linea le 10 Mudra.
Insieme, le 28 yogini presenti nel primo Avarana dello Sri Yantra, sono note come “Prakata Yogini”, le Yogini “esposte””che si esprimono apertamente””Visibili”.
Il quadrato rappresenta l’inizio del “gioco”, dove le “regole” vengono esposte.
Le otto Yogini mostrano le 8 passioni che sperimentiamo nella vita di tutti i giorni.
Brahmi= lussuria/desiderio (da tale passione, le altre si manifestano)
Maheswari= rabbia (nasce dall’impedimento ad ottenere cio che si desidera)
Koumari= possessivita’( nasce dall’inabilita’ a lasciare cio che si desidera)
Vaishnavi=delusione (nasce quando l’oggetto del desiderio si allontana)
Varahi=orgoglio ( quando pensiamo di essere gli unici ad avere l’oggetto desiderata)
Mahendri=gelosia ( quando desideriamo cio che altri hanno)
A queste si aggiungono
Mahalaksmi (punya/meriti)
Chamunda (papa/demeriti)
Associate a meriti (punya) e demeriti (papa).
Mahalakshmi è associata a benessere e ricchezza che può creare vizio
Chamunda è associata a Paura e tendenza a fare del male.
- Le 8 Yogini quindi rappresentano il modo in cui interagiamo con’esterno, o meglio il modo in cui siamo soggiogati dalle passioni.
- Le 10 Mudra rappresentano il modo, la tecnica per “controllare” le 8 Yogini.
- Le 10 Siddha rappresentano i risultati che otteniamo quando siamo in controllo delle 8 Yogini.
Usiamo le Mudra, per soggiogare le Yogini ed ottenere le Siddhi.
- La linea esterna mostra le Siddhi:”questi sono gli effetti della Sadhana”
- La linea di mezzo mostra le Yogini :” ecco gli ostacoli”.
- La linea interna mostra le Mudra :”questo e’ il metodo”.
Le Mudra Shakti indicano particolare ‘attitudini’, a livello grossolano si manifestano in forma di particolari ‘gesti’ ( questo è l’aspetto piu conosciuto) , a livello sottile si manifestano in forma di Vibrazione/Mantra, ad un livello ancora piu sottile le Mudra sono ‘attitudini interne’ in cui ci si pone nei confronti del Manifesto.
La Sri Vidya ed in genere il percorso tantrico, a differenza di altri percorsi, non nega il desiderio e le passioni, non c’e’ repressione di tali tendenze.
Passioni e desideri (le matrika-yogini) sono espressione del divino e vanno riconosciute, accettate e tranformate/utilizzate a proprio vantaggio (utilizzando le Mudra).
Questo è una delle tante cose che ci comunica il primo avarana dello Sri Chakra, ed è da qui che il percorso incomincia, il percorso che va dal quadrato al bindu.
Sri Vidya e’ Kundalini Yoga, percorso Alchemico di transformazione.
By Andrea Barra